Brocchetta miniaturistica (fig. 6)
- Appartenenza oggetto
- Proprio
- Categoria
- Vasellame
- Nazione, Regione, Provincia
- Italia
- Citta'
- Celano
- Luogo di conservazione
- Castello Piccolomini
- Luogo di collocazione
- Ceramica comune tardoantica
- Collezione
- Torlonia di Antichità del Fucino
- Inventario
- 67585
- Materia e tecnica
- Argilla
- Autore
- Datazione
- IV - VI sec.
- Provenienza
- Lago Fucino, lavori di prosciugamento
- Dimensioni
- alt. cm. 7,6; diam. orlo cm. 2,85; diam. max., cm. 6,2; diam. base cm. 3,85; sez. ansa cm. 1,1; spes
- Diritti oggetto digitale
- Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Abruzzo - Chieti
Descrizione breve
Brocchetta monoansata acroma, con corpo piriforme, collo corto e svasato, orlo frammentario leggermente ingrossato ed estroflesso; ansa a doppio cordone, rozzamente fissata all'orlo e al corpo del vaso. Sono leggermente visibili i segni della lavorazione al tornio. Realizzata in argilla arancio, dura, liscia, con frattura netta; l'impasto, abbastanza depurato, contiene inclusi neri di piccola dimensione, quarzo e mica. Cottura ossidante.
Bibliografia
-A. CAMPANELLI (a cura di), Il tesoro del Lago. L'Archeologia del Fucino e la collezione Torlonia. Catalogo della mostra – Carsa Edizioni, Pescara 2003;
-A. CAMPANELLI (a cura di), La Collezione Torlonia di Antichità del Fucino. Catalogo della mostra – Carsa Edizioni, Pescara 2003.
Commenti
Le brocchette miniaturistiche sono variamente attestate in tutto il bacino del Mediterraneo. Le dimensioni assai ridotte, che ne limitano l'utilizzo personale, e la presenza rilevante di questo tipo di reperti nelle aree sepolcrali di età tardo antica, ne confermano il prevalente utilizzo funerario come elemento comune del corredo del defunto, con richiamo al rito pagano del refrigerio, culminante con l'offerta rituale di cibo nell'anniversario della morte o, in alternativa, con valenza simbolica cristiana di richiamo all'acqua del battesimo.