Piastra
- Appartenenza oggetto
- Proprio
- Categoria
- Armi
- Nazione, Regione, Provincia
- Italia
- Citta'
- Celano
- Luogo di conservazione
- Castello Piccolomini
- Luogo di collocazione
- Armi
- Collezione
- Torlonia di Antichità del Fucino
- Inventario
- 67645
- Autore
- Provenienza
- Lago Fucino, lavori di prosciugamento
- Dimensioni
- lungh.tot. cm 28; largh. piastra cm 6; ingombro max cm 11.5; peso gr. 1070
- Diritti oggetto digitale
- Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Abruzzo - Chieti
Descrizione breve
Piastra a ruota per archibugio, di notevoli dimensioni. Ruota esterna con asse a sezione quadrangolare, piastra piatta e priva di decorazione, cane con base e gambo a balaustro, svincolo interno a sezione lenticolare.
Bibliografia
- A. CAMPANELLI (a cura di), Il tesoro del Lago. L'Archeologia del Fucino e la collezione Torlonia. Catalogo della mostra – Carsa Edizioni, Pescara 2003;
- A. CAMPANELLI (a cura di), La Collezione Torlonia di Antichità del Fucino. Catalogo della mostra – Carsa Edizioni, Pescara 2003.
Commenti
La semplicità dell'oggetto, le sue dimensioni e soprattutto il gambo di cane a balaustra riportano la costruzione all'ambito bresciano del XVII sec. L'accensione a ruota, pur essendo un meccanismo complicato, rappresentava una notevole evoluzione nelle armi da fuoco tanto da essere guardato con estremo sospetto dai legislatori che ne vedevano un pericolo per l'ordine pubblico interno. La ruota caricata, con una normale chiave tipo orologio, al momento dello sparo girava velocemente, contro la pietra focaia tenuta ferma dal cane abbattuto, provocando le scintille che davano fuoco all'innesco ed alla carica di lancio. Le notevoli dimensioni delle piastre a ruota comportavano un indebolimento dell'arma nella zona di sparo con la conseguenza di numerose rotture del fornimento in legno.