Tonacella

Tonacella in seta broccata
Appartenenza oggetto
Proprio
Categoria
Paramento liturgico
Nazione, Regione, Provincia
Italia
Citta'
Celano
Luogo di conservazione
Museo d'Arte Sacra della Marsica
Luogo di collocazione
Sala VIII e IX
Materia e tecnica
Seta broccata e filati metallici argentati e dorati
Autore
Ignoto
Datazione
Sec. XVI - XVII
Provenienza
Celano (AQ) - Chiesa di Sant'Angelo  - Visualizza sito
Dimensioni
h. 95 cm
Diritti oggetto digitale
Soprintendenza PSAE - L'Aquila

Descrizione breve

La tonacella, in discreto stato di conservazione, presenta un fondo giallo sul quale è sparso, con simmmetrica alternanza, un ricco ornato di fiori di colore rosa, viola, celeste, verde, giallo e bianco, impreziositi con fili argentati e dorati.

Commenti

I paramenti sacri hanno un'origine profana che risale al mondo greco-romano e fino al XII secolo non differivano dagli abiti civili. Le vesti liturgiche venivano realizzate preferibilmente in seta in quanto questa fibra, oltre ad essere preziosa e luminosa, possiede anche il pregio di essere resistente e mantenersi integra nel tempo. Grande importanza assumono i colori dei paramenti che vengono scelti secondo i tempi liturgici e le funzioni religiose. La tonacella è una sopravveste lunga fino alle ginocchia, aperta sui lati, con maniche ampie e corte, indossata dal diacono o dal vescovo. Inizialmente la tonacella era in lino bianco, dal XII secolo si uniforma al canone dei colori liturgici.