Sala IV
Addossato alla parete, a sinistra dell'ingresso, è un dipinto murale del secolo XV raffigurante la Crocifissione. Poiché versava in un preoccupante stato di degrado, dovuto alle sfavorevoli condizioni climatiche, l'affresco fu strappato nel 1979 dalla cappellina del Palazzo ducale di Tagliacozzo e collocato su un supporto in vetroresina. Il dipinto denuncia un buon livello qualitativo riproponendo il noto episodio evangelico con un linguaggio essenziale e drammatico.
La sala accoglie poi tre dipinti ad olio su tavola raffiguranti la Resurrezione di Cristo, la Vergine Assunta, e Cristo Portacroce riferibili al secolo XVI provenienti tutti dalla chiesa di Sant'Angelo di Celano.
Dalla chiesa di S. Maria in Valle Porclaneta proviene invece la piccola scultura lignea, di modesta fattura, raffigurante un santo non identificabile. L'allestimento della sala si chiude con un pregevole tabernacolo, del secolo XVI, in legno intagliato e dipinto, che in origine era collocato nella chiesa di Santa Maria della Vittoria di Scurcola Marsicana. L'opera, nella quale era custodita la famosa statua lignea della Madonna della Vittoria (fine secolo XIII), ha la forma di un alto e stretto armadietto provvisto di due ante sulle quali sono dipinte sei scene relative alla vita di Cristo; sono evidenti in essa le elevate qualità pittoriche dell'ignoto esecutore e si ravvisano i chiari influssi dell'arte umbra.